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Ingredienti Naturali
Cumino
Carminativo e blando sedativo.
Il Cumino, carminativo e blando sedativo, figurava, non a torte, nella maggior parte delle ricette culinarie dei Romani. Facilita infatti la digestione dei pasti pesanti. Trova indicazione nelle forme dolorose gastriche ed intestinali accompagnate da flatulenza ed eruttazioni, e in particolare nel meteorismo postprandiale. Le sue proprietà terapeutiche sono simili, anche se inferiori, a quelle di Finocchio, Anice e Carvi per cui deve essere utilizzato a dosaggi più elevati. Collo essenziale possiede azione depressiva a livello del SNC in grado di determinare rilassamento muscolare, effetto analgesico e soporifero. La medicina popolare riconosce ai frutti di Cumino, impropriamente chiamati semi, funzioni emmenagoghe e galattagoghe e, per use esterno, proprietà stimolanti cutanee.
I nutraceutici
- olio essenziale: aldeidi fino al 60% (aldeide cuminica), idrocarburi terpenici fino al 50% (a- e (l-pinene, y-terpinene, p-cimene, limonene...)
- olio grasso (20%): proteine (18%)
- flavonoidi, tannini, mucillagini
Cumino è presente in questi prodotti
Le sue proprietà anticarminative ne hanno esteso l'uso culinario, facendolo associare spesso con i farinacei. Il pane al Kummel si ottiene dalla macerazione in alcol di semi di Cumino, anice, Coriandolo ed altri, seguita da aggiunta di zucchero fino al 12%.
Cuminum, nome antico della pianta, probabilmente di origine babilonese. Il cumino rientrava nella formulazione di un afrodisiaco di origine araba così composto: miele, Cumino, pepe.
Impiego terapeutico: aerofagia; spasmi del tratto gastrointestinale e delle vie biliari.
