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Ingredienti Naturali
Carvi
Proprietà terapeutiche tra cui quelle digestive, diuretiche e regolatrici dell’intestino
Il frutto del Carvi, comunemente conosciuto come Cumino dei prati, è aromatico, carminativo, antispasmodico e antimicrobico. Favorisce la digestione e combatte l'atonia intestinale; esercita un'azione sedativa sulla motilità dello stomaco e contrasta in particolare l'aerofagia. Per questo è indicato particolarmente nei casi di meteorismo, indigestione e disordini intestinali come diarrea e coliche.
Stomachico, il Carvi è in grado di stimolare l’appetito e la produzione gastrica. L’azione carminativa combatte la flatulenza, la formazione anomala di gas a livello intestinale e, di conseguenza le manifestazioni di tipo colitico e i disturbi digestivi anche nei neonati. L'olio essenziale ha dimostrato, inoltre, una notevole azione fungicida, superiore alla nistatina. Il frutto del Carvi rientra tra le specie galattagoghe.
I nutraceutici
- 3-7% olio essenziale: D-carvone (50-60%) limonene (30%)
- 12-25% olio grasso con il 3% di acido petroselico, 40% acido oleico e 31% acido linoleico
- flavonoidi
Le sue pro¬prietà anticarminative ne hanno esteso l'uso culinario, facendolo associare spesso con i farinacei. Il pane al Kummel si ottiene dalla macerazione in alcol di semi di Cumino, anice, Coriandolo ed altri, seguita da aggiunta di zucchero fino al 12%.
Il Carvi è stato rivenuto in resti di cibo nei villaggi del Neolitico, nelle tombe egizie e nelle stazioni di posta lungo le antiche carovaniere della Via della Seta. Anticamente a questa spezia erano attribuiti poteri magici: si riteneva proteggesse dalle streghe e dai ladri e veniva usata nei filtri d’amore per impedire le separazioni.
Impiego terapeutico: aerofagia; spasmi del tratto gastrointestinale e delle vie biliari