Spezia dalle proprietà antisettiche ed espettoranti, molto usata in cucina e utile come digestivo e contro la tosse
Il ginepro (Juniperus) è un genere di piante appartenente alla famiglia delle Cupressaceae che comprende il ginepro comune, ma anche tante altre specie apprezzate per la qualità del legno dell'arbusto (Juniperus virginiana) o come piante ornamentali (Juniperus sabina e Juniperus rigida).
In Italia è molto diffuso sulle Alpi ma anche sull'Appennino fino al Lazio e in Sardegna.
Evitare l'utilizzo del ginepro in caso di insufficienza renale, glomerulonefriti e ipersensibilità accertata verso uno o più componenti.
Inoltre, l'utilizzo del ginepro è controindicato anche in gravidanza (poiché è in grado di provocare le contrazioni uterine) e durante l'allattamento.
Antisettico per la pelle. Il ginepro purifica i pori, riduce la formazione di acne ed eczemi.
L'olio essenziale di Ginepro ha proprietà astringenti, utili per le pelli grasse e tendenti all'acne, stimola la circolazione cutanea ed aiuta anche a combattere la cellulite.
La tradizione popolare ha sempre attribuito al ginepro il potere di tenere lontane streghe e spiriti maligni, per questo i suoi rami venivano appesi alle porte.
Il ginepro ha numerose virtù: è stomachico e masticarne le bacche facilita la digestione, è un antisettico naturale per le vie urinarie e respiratorie (utile per la cura della calcolosi urinaria, per sedare la tosse o come espettorante) e ha proprietà antireumatiche, spesso infatti l'olio essenziale di ginepro viene usato per massaggi. Massaggiare il corpo con olio di ginepro aiuta a rilassare i muscoli contratti, a previene i crampi e a tonificare i tessuti connettivi.
Nella medicina popolare, il ginepro è impiegato internamente per il trattamento delle infiammazioni delle vie urinarie inferiori, della gotta e dell'arteriosclerosi; oltre ad essere utilizzato come rimedio per regolarizzare il ciclo mestruale e ridurre i dolori associati alle mestruazioni.